Migliori film drammatici: ecco la nostra top ten tutta per te
Migliori film drammatici? Ce ne sono alcuni nella storia del cinema davvero unici. Perché si tratta di capolavori che sanno toccare le corde dell’anima in un girotondo di emozioni che altri generi, con tutto il rispetto, neanche sfiorano. Se sei studente e stai immerso nello studio estivo (prospettiva non proprio allettante), almeno datti delle giuste pause. Imparare a gestire il tempo libero all’università, infatti, è il minimo che devi fare per puntare ad avere un percorso di apprendimento di successo. Come ogni grande atleta che deve riposare i muscoli tra una pressa e l’altra, qua devi capire che la testa impara se rifiata tra una “chiusa” e l’altra. Non tutti i break, però, sono uguali e quello di vedersi un film lo dimostra perché è ideale. Porta via dalla materia ma non allontana troppo. Se hai voglia di chiuderti un paio d’ore in una montagna russa di emozioni, ecco quali sono i migliori titoli inerenti il settore del dramma.
Migliori film drammatici? Si scrive così e si legge “voglia di emozionarsi”. Per questo motivo il macro-genere è tra i più ampi del cinema mondiale ed è quello da cui pesca più facilmente l’Academy degli Oscar per assegnare le sue statuette.
Se sei un po’ stanco di studiare ed hai necessità di tirare il freno, punta su un film. Non uscendo di casa, infatti, staccherai la spina senza esagerare e riposando il corpo a differenza di altre distrazioni altrettanto piacevoli ma più faticose.
Ti metti al fresco in terrazza o nella camera con più vento, apri il computer e ti godi uno di questi 10 capolavori del cinema drammatico. Ecco i migliori film drammatici:
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12 anno schiavo, il film che ha toccato il cuore della comunità afro-americana e che racconta la storia vera di un innocente costretto ad una vita folle.
TRAMA: “Portato con l’inganno nell’America del sud, Solomon Northup è costretto ad una vita incatenato a violenze e soprusi”.
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La forma dell’acqua, vincitore assoluto degli ultimi Oscar e summa perfetta della poetica di Guillermo Del Toro unisce poesia a mondo surreale in una storia d’amore atipica.
TRAMA: “In un’America in piena guerra contro la Russia, una piccola donna delle pulizie muta si innamora di una creatura degli abissi che rischia di essere vivisezionata”.
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Million Dollar Baby, per una storia di boxe femminile e redenzione in cui Clint Eastwood mette in scena sentimenti duri ma forti.
TRAMA: “Maggie Fitzgerald fa la cameriera, ha passato i trent’anni ma ancora sogna di affermarsi come boxeuse, e ha anche incontrato l’allenatore che fa al caso suo. Peccato che Frankie Dunn non voglia saperne di allenare una donna”.
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Casablanca, Michael Curtiz dirige Humprey Bogart al top della sua virilità tra frasi mitiche come “Suonala ancora, Sam” e sguardi da duro verso un’innamorata Ingrid Bergman,
TRAMA: “Rick Blaine, cinico gestore di un night club di Casablanca, scopre che la sua antica fiamma Ilsa è in città con il marito, il leader della resistenza al nazismo della Cecoslovacchia Victor Laszlo. All’inizio la tratta con freddezza, ma presto l’amore tra i due si riaccende”.
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Il Padrino, capolavoro di Francis Ford Coppola che racconta l’ascesa della Mafia italiana in America con un cast stellare su cui si staglia su tutti un immenso Marlon Brando.
TRAMA: “Don Vito Corleone è il boss di una famiglia mafiosa di New York, che si è sempre limitata ad alcune attività tra cui il gioco d’azzardo. Quando il gangster sostenuto da un’altra famiglia, i Sollozzo, annuncia di voler intraprendere lo spaccio di droga su tutta New York, Don Vito si oppone e sarà l’inizio di una lunga serie di vendette”.
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Aleksandr Nevskij, pietra miliare del cinema storico con Eiseinstein al culmine della sua drammaturgia e gli esperti di tutto il mondo che applaudono.
TRAMA: “Siamo nel tredicesimo secolo, e la Russia viene colpita da un’invasione. Un principe, Alexander Nevsky, raduna il popolo per formare un’armata allo scopo di respingere l’invasione dei cavalieri teutonici. Una storia vera basata su una battaglia realmente accaduta presso un lago vicino Novgorod”.
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Quarto Potere, ossia il genio di Orson Welles, che stregò il mondo con lo scherzo radiofonico dell’invasione aliena, e che qua racconta il peso (ancora attuale) della stampa nella nostra società.
TRAMA: “Il magnate dell’informazione Charles Foster Kane pronuncia la parola “Rosebud” immediatamente prima di morire, e un reporter va alla ricerca della soluzione dell’enigma nel suo passato”.
https://www.youtube.com/watch?v=JPa2_znKDsk -
Taxi Driver, che mette in scena la violenza e l’emarginazione che solo una grande città può tirar fuori in ognuno di noi. Robert De Niro entra, con questo film, nell’Olimpo dei grandi.
TRAMA: “Il veterano del Vietnam Travis Bickle lavora la notte, come tassista. I suoi viaggi attraverso i bassifondi della decadente, grottesca New York notturna lo portano ad esecrare i delinquenti che la popolano e a compatire, e cercare di salvare, le loro vittime”.
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8 e mezzo, con l’immancabile fil di Federico Fellini sul cinema con l’occhio di chi il cinema lo faceva superbamente in un racconto poetico e surreale unico.
TRAMA: “Un noto regista di mezza età, si ferma a riflettere sulla vita trascorsa e sulle donne che ha conosciuto. Preda dei suoi dubbi e delle sue angosce, il regista, rende partecipi così gli spettatori del dramma che accompagna la creazione di un’opera d’arte”.
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La vita è meravigliosa, ovvero l’inno alla vita di Frank Capra che spiegò al mondo la reale scala di valori delle cose tra soldi, carriera ed affetti della famiglia.
TRAMA: “George Bailey ha vissuto una vita di sacrificio per il bene della sua famiglia e della sua città: un Natale, però, i suoi affari improvvisamente precipitano, i problemi lo sommergono, e sta per gettarsi nel fiume. Ma un angelo interviene”.
Film che fanno riflettere
Ora che hai i 10 migliori film drammatici, non è finita qua. Ci sono titoli forse meno emotivi ma che hanno il pregio di farti usare la testa.
La riposi dai libri ma la metti sul significato di un film impegnato.
Ecco la lista dei film che fanno riflettere e che ti consigliamo:
- Tutti gli uomini del presidente” (All the President’s Men) di Alan J. Pakula – 1976;
- “Mr. Smith va a Washington” (Mr. Smith Goes toWashington) di Frank Capra – 1939;
- “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri – 1970;
- “Va’ e uccidi” (The Manchurian Candidate) di John Frankenheimer –1962;
- “Arancia Meccanica” di Stanley Kubrick – 1971;
- “Quarto potere” (Citizen Kane) di Orson Welles – 1941;
- “Il grande dittatore” (The Great Dictator) di Charlie Chaplin – 1940;
- “Sesso & potere” (Wag the Dog) di Barry Levinson – 1997;
- “Le mani sulla città” di Francesco Rosi – 1963;
- 10. “Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba” (Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb) di Stanley Kubrick – 1964.
Film drammatici da vedere
Ora che hai i titoli dei migliori film drammatici, ecco 3 ragioni per vedere questo genere di film.
L’importanza di piangere
E’ scientificamente dimostrato che piangere faccia bene all’uomo. Psicologicamente aiuta a buttar fuori le brutte emozioni e poi irrora i canali lacrimali degli occhi.
L’importanza di informarsi
Spesso questo tipo di film sono storie vere e, con la scusa di due ore di intrattenimento, avrai modo di scoprire storie importanti che fanno cultura.
L’importanza di dare valore alle cose
Un film fa riflettere e di fronte al racconto di un dramma rifletterete sulla tua reale scala di valori. Solo così potrai capire che studiare non è piacevole ma neanche la fine del mondo.
*** Se questo relax coi migliori film drammatici non ti basta, forse sei interessato anche a questo articolo sui migliori libri thriller consigliati ***
Ora che sai dove far “scappare” la testa, con questi migliori film drammatici, non esagerare nella fuga.
Sei comunque uno studente universitario, non un cineasta.
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