I 7 elementi da valutare prima di iscriversi a economia

Stai pensando agli elementi da valutare prima di iscriversi a economia? La scelta della facoltà universitaria va fatta con calma. Non bisogna lasciarsi prendere dall’ansia e neppure farsi influenzare dai preconcetti. Prima di optare per la facoltà di economia, per esempio, dovresti considerare una serie di aspetti. Quali? Leggi il nostro approfondimento qui sotto.

1 – Qualità richieste dalla facoltà di economia

Il primo dei 7 elementi da valutare prima di iscriversi a economia sono le qualità necessarie per intraprendere con successo questo indirizzo di studi. Per studiare economia, infatti, sono necessarie:

• attitudini logico-matematiche
• capacità di ragionamento
• attitudine all’analisi e alla valutazione di specifiche situazioni
• spirito critico e autonomia di giudizio

Ovviamente, è necessaria una buona preparazione scolastica di base che includa anche la conoscenza scritta e parlata della lingua inglese. Alcune qualità, come le attitudini logico-matematiche, sono abbastanza innate; mentre altre come l’autonomia di giudizio o l’attitudine ad analisi e valutazione vengono sviluppate durante il percorso di studi. Iscriversi, infatti, alla facoltà di economia significa anche migliorare una serie di capacità in vista del proprio futuro lavorativo. Se hai scarsa propensione per la matematica, rifletti con molta calma perché farai alcuni esami con più fatica. Fermo restando comunque che il livello degli esami con nozioni matematiche di economia è decisamente meno approfondito rispetto a quello di facoltà come ingegneria. 

2 – Piani di studi ed esami

Prima di compiere il grande passo controlla il piano di studi. Spesso, si ha un’idea della facoltà che non corrisponde a realtà. È bene, quindi, scorrere l’elenco degli esami per capire con esattezza quali materie dovrai studiare. Una facoltà come Economia aziendale e management (L-18), per esempio, prevede i seguenti esami:

• statistica
• diritto privato
• storia economica
• diritto pubblico
• economia e gestione delle imprese
• metodi per la valutazione finanziaria
• diritto tributario
• diritto del lavoro
• politica economica

Come vedi, molti degli esami sono di diritto. Non avrai cioè a che fare solo con numeri e statistiche. Il piano di studi è il secondo dei 7 elementi da valutare prima di iscriversi a economia per un motivo preciso. Se il diritto è lontanissimo dai tuoi interessi, sarà dura preparare gli esami. Al contrario se hai interessi più ampi e sei versatile, la facoltà di economia è la scelta giusta.

3 – Livello occupazionale dei laureati in economia

Se hai deciso di continuare gli studi, ti starai ponendo sicuramente il quesito riguardo le possibilità lavorative della facoltà prescelta. Non controllare solo gli eventuali sbocchi lavorativi, ma dai un’occhiata anche ai livelli occupazionali. In questo modo ti rendi conto sia del tasso di occupati che del tempo necessario per trovare una collocazione lavorativa stabile.

Qui sotto, i dati del Consorzio Almalaurea tratti da un’indagine condotta sui laureati nel 2011 a cinque anni di distanza dalla laurea:

• tasso occupazionale dell’89,3%
• retribuzione netta mensile pari a 1515 euro

Come vedi, i dati sono molto incoraggianti e potrebbero far pendere la bilancia della scelta in favore della facoltà di economia.

4 – Sbocchi lavorativi con la laurea in economia

Una volta verificate qualità, piano di studi e tasso occupazionale, ci sono ancora un po’ di  elementi da valutare prima di iscriversi a economia. Il primo è rappresentato dagli sbocchi lavorativi. Grazie a una laurea in economia, puoi intraprendere diverse professioni tra cui:

• contabile
• agente di borsa
• agente di cambio
• amministratore di condominio
• economo e tesoriere
• agente finanziario
• funzionario di banca
• promotore finanziario
• operatore bancario
• consulente finanziario
• controllore di produzione
• analista di gestione

Questo è solo un piccolo elenco, perché come sai la facoltà consente anche la libera professione come commercialista. Per intraprendere questo percorso, però, dovresti decidere di non fermarti alla triennale. Per iscriverti all’albo dei dottori commercialisti nella sezione A, devi sostenere l’esame di stato a cui si accede con la laurea magistrale.

5 – Durata del corso di studi

Economia non è una facoltà a ciclo unico come giurisprudenza. Questo significa che devi stabilire in anticipo il tuo percorso. Se vuoi fare il commercialista o tentare la carriera di funzionario pubblico, il tuo piano di studi deve prevedere triennale e magistrale.  Molti concorsi indetti dai ministeri e dalle amministrazioni pubbliche locali, infatti, richiedono la laurea magistrale. Poniamo che il tuo caso sia quello appena ipotizzato, dovrai decidere quale specialistica in economia scegliere.

Tra le professioni accessibili con la magistrale c’è anche quella molto richiesta negli ultimi anni dell’attuario. Si tratta di un professionista che lavora per le compagnie assicurative, le società del settore previdenziale, le università, le banche, gli enti finanziari e gli istituti di vigilanza. Non solo, l’attuario ha la possibilità anche di svolgere la libera professione come consulente esterno.

Nello specifico si occupa di valutare i prodotti finanziari, assicurativi e previdenziali, di elaborare analisi statistiche, di gestire grandi quantitativi di dati, di valutare i rischi in diversi ambiti e così via. Per diventare attuario bisogna essere in possesso della laurea magistrale in finanza e sostenere il relativo esame di stato per l’iscrizione all’albo di categoria.

Se non hai intenzione di investire cinque anni del tuo tempo nello studio, invece, stabilisci in anticipo il tuo obiettivo lavorativo tra quelli accessibili con la laurea triennale. Potrai sempre integrare più in là nel tempo con un master o una magistrale inerente al tuo profilo professionale.

6 – Elementi da valutare prima di iscriversi a economia: quanto è moderna?

Il mondo del lavoro è cambiato molto negli ultimi anni. L’avvento dei digitale ha trasformato gli strumenti e i tempi e ha creato tante nuove professioni. La collocazione lavorativa è più semplice per i laureati in linea con le innovazioni più recenti. Ebbene, economia è una delle facoltà oggetto di un grande rinnovamento, grazie all’introduzione delle tecnologie digitali come materia d’esame nei propri piani di studio.

Non solo, le università hanno affrontato la questione della globalizzazione dei mercati istituendo dei corsi di studio che preparano gli studenti a lavorare in realtà internazionali. Se ti interessa lavorare all’estero o occuparti di marketing all’interno di imprese digitali, la facoltà di economia è sicuramente il percorso da scegliere. Si tratta di una opzione valida soprattutto per le lauree magistrali, come nel caso del corso di Scienze economiche (LM-56) di Unicusano con curriculum Mercati globali e innovazione digitale.

7 – Predisposizione allo studio

L’ultimo e non trascurabile dei 7 elementi da valutare prima di iscriversi a economia della nostra guida è la tua inclinazione allo studio. Si tratta, infatti, di una facoltà impegnativa. Questo significa che dovrai studiare con costanza e importi delle regole, stabilendo un metodo che difficilmente coinciderà con quello adottato durante le scuole superiori.

Se sei uno studente lavoratore, il tuo compito non consiste solo nel preparare gli esami, ma anche nel cercare un equilibrio tra vita privata e studio, in modo da conciliare tutto e raggiungere i tuoi obiettivi senza sacrificare la sfera personale.

Prima di intraprendere questa avventura ti conviene, dunque, fare un lucido esame di coscienza, tenendo anche conto di tutti i punti elencati fino a questo momento. La sincerità riguardo la tua spinta motivazionale è molto importante. Iniziare con scarsa motivazione è un handicap che renderà più lungo e difficile tutto il percorso. Fermati un attimo, rivedi le tue priorità e i tuoi obiettivi, guardati sinceramente allo specchio e tira le tue conclusioni. Una volta terminata questa sorta di autoanalisi, potrai prendere la tua decisione.

Allora, seguirai i nostri suggerimenti e valuterai tutti gli aspetti elencati prima dell’iscrizione?

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