Come diventare Digital PR: percorso di studi e possibilità

Sei interessato al mondo digitale e vuoi sapere come diventare Digital PR? Allora questa guida fa al caso tuo. Ti illustreremo le diverse sfaccettature di questa professione e qual è il percorso di studi più indicato per svolgerla.

Quella del Digital PR è tra le nuove professioni del web più richieste.

Grazie alla rivoluzione digitale e alla capillarità di Internet e dei social network, diverse professioni che un tempo venivano svolte dal vivo o “offline”, hanno modificato le loro caratteristiche. È il caso del Digital PR, evoluzione del PR, un profilo altamente specializzato che si muove prevalentemente online.

Il Digital PR è diventata la figura chiave di ogni attività promozionale. Egli lavora affinché tra pubblico e azienda si creino relazioni stabili, rapporti fidelizzati, virtuosi, efficaci e duraturi.

Vediamo dunque insieme in che modo è possibile diventare Digital PR.

LEGGI ANCHE – Come diventare SEO Specialist.

Digital PR: come diventare un professionista del web

Se la tua ambizione è quella di diventare Digital PR, leggi la nostra guida e segui i nostri consigli sul percorso formativo più adatto e sugli sbocchi lavorativi di questa nuova professione. Cominciamo!

Digital PR: significato

La prima cosa da chiarire prima di passare agli step necessari per diventare un Digital PR è in cosa consiste questa professione.

Le Digital PR (Digital Public Relations) sono tutte quelle attività che vengono svolte online al fine di promuovere prodotti, servizi, progetti o eventi, attraverso la costruzione e la creazione, appunto, di relazioni digitali. Esse hanno come obiettivo quello di far crescere la reputazione di un brand, migliorando la cosiddetta awareness, ossia la conoscenza del brand o del prodotto, attraverso attività di networking e coinvolgimento dei media.

Un Digital PR Specialist è quindi un professionista che ha il compito di gestire e/o migliorare la brand reputation di un’azienda, di un prodotto o anche di un altro professionista, ad esempio di un influencer. Ovvero di far conoscere e di diffondere più velocemente il brand stesso.

Un’azienda può decidere di affidarsi ad un Digital PR per incrementare il numero di clienti e fidelizzare quelli già esistenti, comunicare il lancio di nuovi prodotti o servizi, migliorare il proprio posizionamento all’interno del mercato di riferimento o conoscere la percezione del proprio brand.

Digital PR: cosa fa

Eccoci dunque ad illustrare le mansioni di un Digital PR.

Il lavoro del Digital PR consiste nel creare e gestire campagne di Digital PR, ossia:

• Analizzare, gestire e monitorare la reputazione di un brand/azienda/prodotto;
• Individuare influencer e opinion leader del settore, creando con loro delle relazioni;
• Generare interesse, attraverso discussioni sul web, su un determinato bene, servizio, azienda, persona.

La prima cosa da fare consiste quindi nell’identificare il target, ovvero gli interlocutori a cui quel determinato brand, prodotto, azienda o servizio intende rivolgersi. È quindi necessario definire la strategia di comunicazione e di engagement, ossia di coinvolgimento, dei propri interlocutori.

Se vuoi sapere, nello specifico, un Digital PR cosa fa, queste sono le attività a cui deve dedicarsi per raggiungere i propri obiettivi:

• Creare e gestire partnership e relazioni online con i propri interlocutori (youtuber, influencer, blogger, giornalisti, opinion leader);
• Produrre contenuti e comunicati stampa;
• Monitorare quanto accade sul web e nel mondo dei social;
• Svolgere attività di Product Placement e Sponsorship;
• Gestire la comunicazione relativa al proprio cliente;
• Se richiesto dal cliente, organizzare eventi ad invito;
• Elaborare report di fine campagna.

Come fare il Digital PR

Per diventare Digital PR non esiste un percorso di formazione univoco. Tra i requisiti che non possono mancare ci sono, però, sicuramente:

• Possedere una buona conoscenza informatica e competenze digitali;
• Avere un’ottima conoscenza dei social e dei tool per monitorare la web reputation del cliente;
• Essere aggiornati sulle tendenze relative al web e conoscere gli opinion leader;
• Conoscere le lingue, principalmente l’inglese;
• Rimanere costantemente aggiornati e partecipare ad eventi e conferenze.

Per fortuna, rispetto a un po’ di tempo fa, oggi esistono dei corsi di laurea specifici che per poter approcciare questa professione. Possedere un titolo di studio in linea con le competenze richieste può infatti rivelarsi fondamentale.

LEGGI ANCHE – Come studiare l’inglese da soli.

La formazione Unicusano

Se ti stai ancora domandando come diventare Digital PR, Unicusano ha quello che fa per te. Il corso di laurea in Comunicazione Digitale e Social Media erogato dal nostro Ateneo e inserito all’interno di un nuovo Percorso Eccellenza, ha lo scopo di formare professionisti del web in possesso di approfondite conoscenze delle dinamiche sociali, culturali, giuridiche, tecnologiche ed economiche ad esso correlate.
Interamente fruibile online, quindi adatto anche a chi ha già intrapreso un’attività lavorativa, questo corso di laurea triennale mira a formare esperti in grado di affrontare le questioni specifiche relative al contesto mediale di riferimento.

Nello specifico, il corso è finalizzato a far acquisire ai propri studenti competenze specifiche nell’ambito delle tecnologie digitali, dei sistemi di informazione, dei diversi settori dell’industria culturale e dei relativi consumi, con riferimento ai media “mainstream” e digitali, quali:

• Editoria;
• Giornalismo;
• Cinema;
• Radio;
• Televisione;
• Piattaforme web, blog, social.

Durante il triennio, inoltre, particolare attenzione è dedicata all’area degli eventi culturali e della comunicazione istituzionale e d’impresa.

Se vuoi saperne di più sul corso di laurea in Comunicazione Digitale e Social Media ti basta compilare il form qui accanto o cliccare sulla sezione “Contatti” per richiedere maggiori informazioni.

Se invece desideri perfezionare la tua formazione con un master professionalizzante, che ti consenta di arricchire il tuo curriculum e di guadagnare punti come candidato per svolgere questa professione all’interno di un’azienda, ti consigliamo il Master in Digital Marketing erogato da Unicusano. Un percorso di alta formazione finalizzato a fornire ai partecipanti competenze pratiche per trovare lavoro nei seguenti contesti:

• Dipartimenti marketing di aziende nazionali o multinazionali;
• Società di consulenza in progetti di sviluppo e digitalizzazione dei processi di marketing;
• Agenzie di comunicazione.

Digital PR: lavoro e stipendio

Dopo aver visto come diventare PR Manager in ambito web, un Digital Consultant cosa fa e perché rappresenta un valore aggiunto per un’azienda, passiamo ora a parlare di quanto questa figura può riuscire a guadagnare.

Per un Digital PR lo stipendio può variare in base a tutta una serie di elementi. Innanzitutto, un Digital PR può lavorare come dipendente all’interno di un’azienda o come freelance. Il suo guadagno dipende quindi da fattori come il tipo di impiego, la sua preparazione, il suo portfolio e i suoi contatti, la popolarità del cliente, l’esperienza (se è una figura junior o senior) e la zona di lavoro.

Secondo Payscale un Digital PR Consultant dovrebbe prendere in media sui 40-45 euro all’ora. Uno stipendio piuttosto alto, ma tutto sommato giusto, se si considera che questa figura può essere veramente in grado di aumentare il valore e la reputazione di un brand. Di fatto però non esiste uno standard e ogni professionista stabilisce la sua tariffa.

Conclusioni

Eccoci giunti al termine della nostra guida su come diventare Digital PR. Prima di intraprendere il tuo percorso, ricorda che quello del web è un mondo in continua evoluzione. Pertanto, per lavorare in questo settore, è necessario mantenersi in costante aggiornamento. Oltre a seguire tutti i consigli che ti abbiamo dato fin qui, considera quindi la possibilità di partecipare a quante più occasioni di confronto possibile, attraverso panel, community, forum, e gruppi di discussione su questa professione. A noi non resta che augurarti in bocca al lupo.