Come costruire una scrivania fai da te: consigli e tecniche

Molto spesso, quando si parla dei migliori luoghi dove studiare online, la risposta di molti studenti è: da casa. Questo non significa che la propria casa e soprattutto la propria camera sono già perfette così come sono. Una volta che si è deciso di seguire un corso di laurea online oppure un master online, come quelli proposti a Cuneo dall’Università Telematica Niccolò Cusano, bisogna assicurarsi che il proprio ambiente di studio sia pronto per accogliere le nostre lunghe ore di impegno accademico nel modo più comodo, efficiente e adatto possibile.

Tra i più importanti strumenti di studio da casa, quello che spicca è prima di tutto la scrivania. Un piccolo tavolo non basterà a soddisfare la vostra necessità di spazio e comodità di studenti. Avrete bisogno di una scrivania adatta ai vostri bisogni, che sia spaziosa abbastanza da ospitare non solo il vostro computer e un portapenne, ma anche i vostri quaderni, i vostri faldoni d’archivio e tutto quello di cui potreste avere bisogno mentre studiate.

Comprarla vorrebbe però dire spendere cifre piuttosto alte: una scrivania di una certa grandezza può arrivare a costare anche più di 500 euro, se accessoriata a dovere. Come fare quindi? Quali soluzioni per avere una scrivania grande? Il fai da te è la risposta. 

Ecco quindi una guida completa non solo a come fare a costruire una scrivania fai da te con i pallet, ma anche come arricchirla con accessori utili per studio e creare il miglior posto per studiare da casa, a vostra misura e che rispecchi tutte le vostre necessità.

Idee per una scrivania fai da te

Per quanto riguarda il materiale, le opzioni sono due: costruire una scrivania con i pallet, chiamati anche piattine o bancali, oppure costruire una scrivania con le cassette di legno, come ad esempio quelle della frutta o del vino. Si tratta di materiali molto semplici da reperire, anche gratuitamente se ci si muove nella giusta maniera, prendendo accordi con negozi, o magazzini che normalmente ne usano e ne gettano grandi quantità. In alternativa, il loro costo è comunque molto contenuto e con una decina di euro o poco più dovreste riuscire a trovare tutto l’ammontare di legno di cui avete bisogno.

Cose da sapere per utilizzare i bancali in sicurezza

Quando scegliete i pallet da utilizzare per costruire la vostra scrivania fai da te, è bene che prestiate attenzione ad alcuni particolari molto importanti. Ciò che dovete sempre contrallere è:

• Con che sostanze è stato trattato – Per essere costruiti e resistere all’umidità, i bancali vengono trattati con sostanze che possono essere anche molto velenose e dannose per l’organismo. Prestate particolare attenzione ai pallet che provengono dagli Stati Uniti. Negli USA, infatti, l’USDA prevede che i bancali vengano trattati con prodotti specifici contro i parassiti e altri agenti patogeni. Questo serve per metterli in sicurezza rispetto alle spedizioni internazionali, ma li rende anche molto pericolosi se vengono scelti per costruire un mobile da tenere in casa, in quanto significherà per voi respirare continuamente tali sostanze. Altri pallet, invece, vengono semplicemente trattati con il calore. Come si riconoscono i pallet pericolosi da qualli no? Ve lo dice la sigla che vi sta scritta sopra: HT significa che sono stati trattati con il calore, MB segnala invece l’impiego di Bromuro di Metile, il pesticida tossico che per eccellenza viene utilizzato nel processo di sterilizzazione.
• Quali sono stati gli utilizzi precedenti – Ovviamente assicurarsi che sia stato trattato con il calore non basta, se poi il pallet è stato utilizzato per trasportare sostanze tossiche, inquinanti, o pericolose per l’organismo. Controllate quindi sempre la sua provenienza.

Come fare una scrivania fai da te

Una volta che vi siete procurati dei pallet sicuri (ne serviranno circa una decina, anche se il numero ovviamente varia a seconda della grandezza della scrivania che avete intenzione di costruite), procuratevi dei chiodi, un martello, un seghetto, della colla da legno, della carta vetrata, del coppale e un pennello. In alternativa ai chiodi, viti e trapano anche vanno benissimo (in realtà sono anche meglio), sempre che non dobbiate spendere ulteriori soldi per comprarne uno. La vernice colorata è opzionale e dipende dalla vostra volontà di pitturare o meno la vostra scrivania.

Per costruire il vostro progetto per una scrivania fai da te vi servirà infine uno spazio abbastanza grande e poco delicato dove poter lavorare e sporcare senza il rischio di rovinare nulla: un balcone, un garage, oppure anche un cortile. Per  sicurezza, coprite il pavimento con dei teli o delle buste di plastica, così da evitare macchie permanenti, specialmente se utilizzerete la vernice colorata.

Vediamo quindi come procedere:

• Innanzi tutto, dovrete avere ben chiaro e disegnato il vostro progetto, ossia il disegno del prodotto finale che volete raggiungere, corredato di tutte le misure necessarie.
• In base alla grandezza del vostro tavolo, tagliate le piattine a vostra disposizione di conseguenza. Alcune andranno rimpicciolite, altre dovranno essere espanse con pezzi di altri pallet, altre ancora andranno bene così.
• Aggiungete alla superficie che servirà da ripiano tutte le assi che mancano, così da non lasciare buchi, andandole a toglierle da altre piattine che avrete tenuto a disposizione proprio per questo scopo e che non vi serviranno per la struttura.
• A questo punto, usate la colla da legno per incollare tra di loro i vari pezzi secondo il vostro progetto. Usando poi dei pesi, come libri, sarri, o altri oggetti, lasciate il tempo necessario per far asciugare il tutto (consultate il prodotto che state utilizzando per capire quanto tempo dovrete lasciare alla colla per fare effetto).
• Una volta che la struttura sarà tutta ben fissata grazie alla colla, utilizzate chiodi e martello, oppure il trapano con le viti, per fissare doppiamente il tutto e dargli uno scheletro ben solido.
• Usando la carta vetrata, scartavetrate tutta la superficie: questo servirà per eliminare eventuali schegge e piccoli bozzi. Soffiate via con cura la polvere che rimarrà sulla superficie.
• Se avete deciso di colorare il vostro tavolo, è ora il momento di verniciare il tutto e lasciarlo asciugare. Una volta che la vernice sarà ben asciutta, ricoprite il tutto con una mano di coppale. E lasciate asciugare.
• Se invece volete lasciarla al naturale, passate direttamente il coppale. Questa “vernice” trasparente vi asiuterà a preservare la scrivania dall’umidità e creerà una superficie sicuramente priva di schegge, oltre che più facile da pulire, perché non porosa.

Ed è tutto! Adesso la vostra scrivania fai da te è pronta per l’uso. Manca solo un ultimo step e cioè quello di arricchirla con tutti gli accessori più utili per studiare al meglio da casa.

Accessori utili per lo studio da casa

Vediamo quindi come arricchire la vostra scrivania con una serie di accessori utili per studiare e quali sono questi strumenti di studio.

• Cassetti – Come costruire dei cassetti per la vostra scrivania in pallet? In realtà è molto semplice e basta utilizzare delle cassette di legno, renderle della misura necessaria per entrare nello spazio tra un pallet e l’altro e seguite lo stesso procedimento di colla, chiodi e coppale di cui abbiamo parlato sopra. Ricordatevi semplicemente di apportargli un buco, oppure una sporgenza che funga da maniglia.
• Una bacheca – Avere una bacheca di sughero o di lavagna dove appuntare i vostri post-it e le vostre note può essere di grande aiuto per organizzare al meglio il vostro studio oppure il vostro lavoro. Potete procurarvi una bacheca già fatta, oppure crearne una fai da te seguendo sempre gli stessi metodi e ricoprendola poi con della vernice lavagna, oppure con un foglio di sughero.
• Una scatola della cancelleria – Il piano di lavoro su cui studierete per ore è bene che sia il più ordinato e ben tenuto possibile. Gomme da cancellare, scotch, spillatrici, segnalibri, attache e tutti gli altri piccoli oggettini di cui potreste aver bisogno possono risultare in un gran bel casino se non hanno un posto dove essere risposte, senza contare il fastidio di non trovarle proprio nel momento in cui servono di più, perse in giro per la stanza. Una scatola che le contenga tutte è quindi un accessorio fondamentale per studiare meglio e tenere organizzato il proprio spazio di lavoro.
• Un catalogatore – Per quanto studiare online significa avere tutto il proprio materiale a disposizione sui propri dispositivi elettronici, non è detto che non vi serviate anche di strumenti più tradizionali, come le antichissime penne, quaderni, fotocopie e dispense stampate su carta. Se questo fosse il caso, per tenere il tutto in ordine, un catalogatore può essere un altro strumento di studio molto utile. Fornitevi di etichette e colour code per avere sempre sott’occhio cosa contiene. Anche questo, potete comprarlo già fatto, oppure potete realizzarlo da soli utilizzando alcune liste di legno, anche molto leggero.
• Mensole – Parliamo sia di mensole da appendere al muro sopra la scrivania, sia di un coparto da inserire sotto la scrivania (ovviamente solo se lo spazio a disposizione lo permette). In questo caso, cassette della frutta o cassette del vino, trattate con lo stesso procedimento utilizzato per la scrivania, possono rappresentare una comoda, semplice ed economica soluzione. Ricordatevi che con una sola cassetta avrete già a disposizione due ripiani, dunque non servirà moltissimo materiale per realizzare una mensola spaziosa e capiente.