Cosa sono e a cosa servono i codici attività ATECO

Stai cercando di capirci qualcosa su cosa sono i codici attività ATECO? Questa guida ti aiuterà a vederci chiaro sull’argomento. Se stai per aprire una nuova attività ti sarai sicuramente imbattuto in questa dicitura.

I codici ATECO sono delle combinazioni alfanumeriche fornite dalla Camera di Commercio all’avvio di una nuova attività.

Sulla base della classificazione delle attività produttive adottata dall’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica Italiano) a partire dal 2007, i codici attività ATECO consentono di classificare le imprese a livello contributivo, stabilendone la categoria di appartenenza, quando le stesse entrano in contatto con le pubbliche istituzioni o quando dialogano con loro. Identificare il codice ATECO appropriato è quindi davvero molto importante.

Per trovare il codice attività ATECO della propria attività economica si possono consultare il certificato di attribuzione del proprio numero di Partita IVA oppure la visura camerale. In alternativa, si può consultare il sito dell’ISTAT.

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Qual è il codice ATECO adatto alla mia attività?

In questo articolo vedremo cos’è, come funziona e come identificare il codice attività ATECO più adatto all’attività svolta.

Codice ATECO: cos’è?

I codici di attività ATECO (ATtività ECOnomica) permettono di elaborare la classificazione delle attività economiche e sono composti da lettere e

numeri. La lettera identifica il macrosettore economico, mentre i numeri (da 2 a 6) rappresentano le articolazioni del macrosettore di appartenenza:

  • Divisioni
  • Gruppi
  • Classi
  • Categorie
  • Sottocategorie

Il codice ATECO è comunemente detto “codice attività”.

Se un’azienda svolge diverse attività economiche, il codice ATECO primario sarà quello dell’attività che contribuisce in percentuale maggiore al valore aggiunto dell’unità: tutte altre attività economiche saranno identificate con un codice ATECO secondario.

Codice ATECO: a cosa serve?

Il codice attività ATECO è indispensabile per partecipare ad un bando o per trattare con le pubbliche amministrazioni.

I codici attività ATECO permettono all’Agenzia delle Entrate, alla Camera di Commercio (per le imprese), all’INPS e all’INAIL di identificare il settore di attività di ciascuna partita IVA. Attraverso il codice ATECO, normalmente, si riesce a stabilire la categoria statistica, contabile e fiscale di partita IVA. Al momento dell’apertura di una partita IVA infatti è necessario procedere con l’identificazione del codice ATECO, comunicando all’Agenzia delle Entrate il tipo di attività che si andrà a svolgere, inserendo il proprio codice ATECO.
Ad esempio, per aprire un e-commerce occorrerà indicare il codice attività 47.91.10 (commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet).

Il codice ATECO permette all’INAIL di determinare il tasso di rischio connesso ad un determinato tipo di attività. È fondamentale nell’ambito della sicurezza sul lavoro, dove serve per individuare se la propria attività ha un rischio:

  • Basso
  • Medio
  • Alta

La fascia di rischio

codici atecoA ciascun codice ATECO è attribuita una fascia di rischio.

Bisogna sempre prestare molta attenzione ad identificare il codice ATECO più appropriato. Soprattutto quando la partita IVA è soggetta all’applicazione degli studi di settore, dei modelli statistici basati su questi codici. Questo tipo di codice ha una natura prettamente statistica e serve, più che altro, ad identificare l’attività della partita IVA e molto spesso viene applicato più per analogia di attività che relativamente al reale svolgimento di un’attività o di un’altra. Infatti, anche per la loro natura a volte contraddittoria, quella dei codici ATECO non è una scienza esatta. Ma attenzione, occorre sempre effettuare un inquadramento verosimile, quindi un professionista non potrà essere classificato come impresa e viceversa, in quanto i trattamenti di tipo fiscale e contributivo sono diversi.

Ricorda, inoltre, che basandosi sui codici attività ATECO vengono definite le misure di sicurezza di un locale, le misure di prevenzione e di protezione dei lavoratori, la formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro.

Codice ATECO e Regime Forfettario

Per i titolari di Partita IVA che optano per il regime forfettario, scegliere il codice attività ATECO giusto è fondamentale. Infatti ad ogni codice attività è associato un coefficiente di redditività. Il coefficiente di redditività permette di determinare l’imponibile fiscale e contributivo.

Riportiamo qui di seguito i coefficienti di redditività (indicati in percentuali) associati a ciascun gruppo di codice attività ATECO:

  • Industrie alimentari e delle bevande: 10-11, 40%;
  • Commercio all’ingrosso e al dettaglio: 45 (da 46.2 a 46.9) – (da 47.1 a 47.7) -47.9, 40%;
  • Commercio ambulante di altri prodotti: 47.82-47.89, 54%;
  • Costruzioni e attività immobiliari: 41-42-43-69, 86%;
  • Intermediari del commercio: 46.1, 62%;
  • Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione: 55-56, 40%;
  • Attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruzione, servizi finanziari ed assicurativi: da 64-65-66-69-70-71-72-73-74-75-85-86-87-88, 78%;
  • Altre attività economiche: 67%.

Codice ATECO e INPS

Occorre indicare il codice ATECO adottato anche nelle comunicazioni INPS, al fine di permettere all’ente di verificare la corrispondenza del codice comunicato con l’attività esercitata, di controllare se il contratto di lavoro applicato è conforme al codice e di verificare la corrispondenza con quello comunicato dalla Camera di Commercio.

Come identificare il codice corretto

Ci sono molti motori di ricerca codice ATECO, utili per trovare il codice attività più adatto alle tue esigenze. Vediamo quali sono:

  • ISTAT: sul sito è consentito effettuare la ricerca della classificazione ATECO per parola chiave;
  • Agenzia delle Entrate;
  • Sul sito codiciateco.it che elenca tutti i Codici Atecori 2007 e ne dà una descrizione completa;

Inoltre, Infocamere ha messo a disposizione uno strumento che permette di:

  • Procedere all’identificazione codice attività ATECO e individuare l’attività secondo la classificazione ATECO;
  • Ottenere la descrizione dell’attività da inserire nella modulistica Registro Imprese;
  • Fornire informazioni sulla normativa “associata” al codice Atecori per la denuncia di un’attività al Registro Imprese;

Il tool per scegliere i codici di attività ATECO è completamente gratuito.

Come si cambia il codice ATECO

Se hai la necessità di cambiare il tuo codice ATECO potrai regolarizzare la tua posizione direttamente nella dichiarazione annuale, esattamente al rigo VA2, semplicemente riportando il codice ATECO appropriato. Occorre invece presentare entro 30 giorni dalla variazione il “modello di variazione dati” per comunicare le modifiche che non riguardano il codice ATECO, ma che sono relative ad informazioni come ad esempio il domicilio fiscale.

Quali sono le sanzioni in caso di codice errato

Come abbiamo accennato precedentemente, i codici di attività ATECO hanno natura statistica e spesso vengono applicati più per analogia che per reale svolgimento delle attività descritte dal codice stesso.

Tuttavia è chiaro che un soggetto che svolge attività professionale come dottore commercialista, ingegnere o avvocato avrà un codice ben definito, rispetto ad un soggetto che svolge un’attività di “nuova generazione” quale più essere il SEO o il Webwriter.

Esistono delle sanzioni per la mancata o errata applicazione dei codici attività ATECO, soprattutto con riferimento agli studi di settore, ma è possibile sanare tale sanzione comunicando il codice attività prevalente corretto. Infatti, l’omessa dichiarazione di variazione dell’attività economica non potrà essere sanzionata nel caso in cui il codice attività ATECO corretto venga inserito all’interno del Modello di dichiarazione dei redditi UNICO. Trattasi di una causa di non punibilità, sulla base della quale è stabilito che le violazioni che non arrecano pregiudizio all’esercizio delle azioni di controllo, e dunque non incidono sulla determinazione della base imponibile, non possono essere punite.

Conclusioni

Se stai avviando una nuova attività o hai intenzione di farlo, sicuramente ti sarai chiesto più di una volta “qual è il codice attività ATECO più adatto alla mia attività?”. Speriamo che la nostra guida ti sia stata di aiuto e ti auguriamo, come sempre, buona fortuna.

Inoltre, se vuoi saperne di più o specializzarti in queste materie, ti consigliamo di dare un’occhiata ai nostri corsi di laurea triennali e magistrali a Cuneo.


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