App per studiare senza distrarsi: ecco le 7 da provare

App per studiare senza distrarsi? Farsi dare un supporto dalla tecnologia per superare gli esami universitari non è un male. Sarebbe sciocco il contrario. Se ci sono gli strumenti, perché non usarli? L’importante è non abusarne e, soprattutto, sapere quali scegliere nel mare magnum dell’offerta didattica.

Come dimostra il successo delle università telematiche, l’eLearning è ormai una realtà consolidata anche in Italia. Studiare al computer si può fare. E al telefono? Anche, purché si intenda nel senso che esistono diverse applicazioni che sono in grado di metterti in discesa nell’apprendimento.

Il senso di questa guida è quello di segnalarti le migliori da scaricare e testare per avere solo il meglio sul tuo smartphone. Ecco i titoli del momento se sei in cerca di software per device in grado di farti studiare meglio. Buona lettura.

App per studiare senza distrarsi? Ci vogliono perché il processo di apprendimento in questo senso parla chiaro.

Da una parte la mente analizza i concetti e si confronta con la loro complessità. Dall’altra parte, però, il “rumore” che più disturba uno studente non è la singola materia d’esame quanto la concentrazione.

Le cause di distrazione

Quando sei un ragazzo, sei nel pieno della vita da studente. Sembra bello, perché sei giovane ed hai un orizzonte di prospettive davanti a te. Devi però stare attento alle tue difficoltà. Ogni età ne ha una e la tua ha le seguenti.

Caos da lezione accademica

Molte università sono caotiche nell’erogare lezioni in presenza. Senza polemica e senza accusare nessuno, spesso sono problemi di sovradimensionamento degli iscritti o di mancanza di fondi. Resta il fatto che per un ragazzo che arriva dalla quiete del liceo, magari di provincia, non è facile restare concentrato in aule con folle oceaniche dove anche solo sedersi è una lotta alla sopravvivenza. Scegliendo Unicusano tutto questo lo eviti perché la formazione la prendi da casa o, al massimo, in una dei nostri Learning Center dove ogni cosa è organizzata a livello umano.

Stanchezza da vita notturna

Uno dei modi classici di gestire il tempo libero dallo studio è uscire con i colleghi la sera. Fallo, sei giovane e la vita va vissuta. Fallo, però, con moderazione. Considera, infatti, che non tutte le uscite sono uguali. Alcune ti mettono in condizione di essere stanco e poco reattivo quando torni sui libri. Cerca di scegliere bene per non danneggiare la tua preparazione all’università.

Senso di estraniamento da lontananza da casa

La condizione dello studente fuori sede non è facile. Devi fare la spesa, rifarti i letti, pulire i bagni. Molti pensieri che, probabilmente, non avevi quando stavi a casa tua. Ecco perché avere app per studiare senza distrarsi ti gioverà. Sull’economia domestica possiamo aiutarti poco ma sulla tua preparazione possiamo aiutarti molto.

App per lo studio

Ora che le premesse delle cause di distrazione all’università sono fatte, entriamo nel vivo del tema delle per studiare senza distrarsi. Ecco 4 app focalizzate allo studio.

Forest: stay focused

Si tratta un’app nata con lo scopo di curare la dipendenza da smartphone e garantisce, quindi, una sessione di studio concentrato perché ti aiuta a mantenere la concentrazione per un tempo prestabilito. Funziona come la tecnica del pomodoro. Hai un timer che imposti con un lasso di tempo. Durante quel lasso stacci tutto e ti focalizzi solo sullo studio. Se ci riesci davvero, aumenti gradualmente questo lasso registrando i tuoi miglioramenti.

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Tide: stay focused, be peaceful

Questa app per studiare concentrato somiglia al titolo di sopra. Ti porta a non controllare nessuna notifica finché il conto alla rovescia non sarà terminato. Per aiutarti hai anche un po’ di suoni rilassanti in aggiunta a rumore bianco per isolarti dall’esterno. Ha la capacità di tenere il conto dei minuti di concentrazione e ti mostra lr statistiche. A

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Relax Melodies Premium

Rispetto alle altre app per studiare senza distrarsi, quello dà modo di rilassarsi  ma anche di concentrarsi. Ha una selezione molto vasta di suoni ripetitivi e delicati tipo:

  • pioggia;
  • onde del mare;
  • uccellini di bosco;
  • veno tra i rami;
  • rumori bianchi che ci aiutano ad isolarci dall’esterno.

Si basa sulla premessa di Psicologia Cognitiva che la mente ha bisogno di volare altrove quando la realtà è troppo complessa da analizzare.

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Brain Focus

Se per le altre applicazioni per studenti universitari era “nell’aria”, questa è esattamene l’app da “Pomodoro Timer”, semplice e con impostazioni da modificare facilmente e molte statistiche per monitorare il tuo rendimento e farti uno storico dei tuoi studi.

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App per studiare meglio

Ora che sai come non perdere la concentrazione durante lo studio, dvi anche sapere che le app ti possono far rendere meglio sui libri. Ecco 3 nomi che ti consigliamo di scaricare e provare in prima persona.

Anki

Si tratta, senza dubbio, dell’applicazione più famosa e performante per studiare all’università. Ti basterà creare un account e potrai sincronizzare i tuoi programmi di studio su qualunque dispositivo (pc, smartphone e tablet). Considerando che la versione per iOS è piuttosto cara, ti consigliamo di fare un test prima usando la versione da browser di Ankiweb.

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Camscanner

Tra i modi per studiare usando la tecnologia, questa app + facilissima da usare ma anche utile. Come funziona? Tu fai una foto e con una serie di tool l’app te la trasforma in una scansione. Puoi anche fare foto alla lavagna o alle slide proiettate dal professore. Se vengono storte, selezionando i bordi della slide, o della pagina, CamScanner la ritaglia e cambia prospettiva per darti un risultato veramente ottimo. Perfetto per digitalizzare e scambiare appunti.

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Xodo PDF reader & Editor

Nasce multipiattaforma ma è il top solo su Android perché su iOS è poco curata e non è aggiornata da anni. Si tratta di un titolo considerato tra le migliori app per la gestione e annotazione dei PDF. Ecco cosa lo rende speciale rispetto alla concorrenza come Adobe Acrobat Reader:

  • sincronizzazione veloce;
  • collaborazione online.

Con la prima funzione puoi non caricare tutto il file su Google Drive ma solo le annotazioni (note, sottolineature, evidenziazioni), in modo che, se hai un pdf di grosse dimensioni, risparmi tempo e connessione dati.

Con la seconda funzione, invece, hai modo di sottolineare e modificare il PDF in contemporanea con altre persone online.

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App per studiare senza distrarsi, quindi, ce ne sono se vuoi essere aiutato a non volar via con la testa, se hai voglia di essere maggiormente organizzato e se hai intenzione di raccogliere materiale utile allo studio digitalizzandolo.

*** Di app per studiare senza distrarsi ce ne sono diverse. Usale. Fallo integrando sempre la tecnologia alla tua testa. L’elemento umano fa ancora la differenza. Per esempio ti tornerà comodo leggere questo articolo che ti spiega come leggere e prendere appunti durante le tue sessioni di studio ***

Anche le informazioni sui tuoi corsi di laurea e/o master sono importanti da integrare all’uso sapiente delle app per studiare senza distrarsi. Cogli tutti i dati sensibili ed utili frequentando con regolarità il nostro blog universitario di Cuneo e i suoi dettagliati articoli sulle novità degli esami, dei docenti e dei nuovi corsi.

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