Leggere e prendere appunti: le migliori strategie da sfruttare
Leggere e prendere appunti? Tra le cose da sapere all’università questa primeggia perché si tratta di situazioni classiche che vive lo studente tra lezioni in presenza in aula e lezioni a distanza su piattaforma eLearning dove è vero che il video si può rivedere ma dove ha anche senso mettere a fuoco i concetti chiave quanto prima.
Come si scrive in fretta senza perdere passaggi importanti? Come si cristallizza il senso profondo di una lezione? Cosa si deve mettere nero su bianco per evitare di dimenticarsi i passaggi che la testa inizia a coltivare? Sulla pagina che segni mettere?
Ecco una guida per leggere e prendere appunti all’università per avere nei propri pezzi di carta un valido alleato durante la dura fase di studio di un esame. Buona lettura.
Leggere e prendere appunti? Situazione tipo all’università dove sei in aula e il professore sta spiegando qualcosa di importante. Il tempo per bloccare le cose su carta è poco e l’occasione è troppo ghiotta per farsela scappare. Non resta che arrivare preparati. Come? Con questi passaggi.
Tecniche per prendere appunti
Molti sono stati gli studi sul miglior modo per seguire una lezione accademica e tutti concordano sul fatto che assistere ad una lezione, in presenza o a distanza, deve concludersi con degli appunti in mano ben fatti e fruibili anche (e soprattutto) in un secondo momento. Ecco alcune tecniche sviluppate in tal senso.
L’uso del pennarello
Tutto il sistema si basa su 3 simboli e su 3 pennarelli. Come? Utilizzando un simbolo ed un pennarello di colore differente per marcare queste 3 tipologie di informazioni:
- [ ] Un quadratino blu per identificare le attività che devi realizzare o mettere nella tua lista di cose da fare dopo la lezione;
- *
Un asterisco verde per identificare le informazioni importanti emerse nel corso della lezione; - ?
Un punto di domanda arancione per marcare le informazioni che non ti sono chiare e sulle quali vuoi chiedere delle delucidazioni ai tuo amici.
Per rendere il metodo del pennarello efficace, ti consiglio di utilizzare i simboli sul bordo sinistro del tuo quaderno degli appunti. Così ti basterà una scorsa veloce per individuare immediatamente le informazioni di rilievo.
Il metodo Cornell
Questo metodo per leggere e prendere appunti è stato inventato da Walter Pauk, ed è oggi una delle tecniche più diffuse nei College americani.Come funziona?
Prevede che ogni foglio di appunti sia suddiviso in 3 aree:
- Note Taking Area, area centrale dove dovrai registrare tutto quello che riesci a catturare durante la lezione:
- Cue Column, spazio laterale da lasciare vuoto mentre prendi gli appunti. Subito dopo la lezione, sintetizza in questa colonna i concetti principali della lezione, appuntandoti quello che vuoi approfondire in forma di domanda (ovvero ciò che non ti è chiaro) e quello che vuoi ricordare (ovvero le parole chiave);
- Summaries, spazio in fondo alla pagina dove devi sintetizzare in una, massimo due, frasi il contenuto della pagina di appunti.
La tecnica del quadrante
Si tratta del metodo usato da Bill Gates che di successo, nella vita, ne ha avuto molto. Come funziona il metodo dei quadranti?
Devi suddividere ogni pagina del tuo bloc-notes in 4 sezioni. In ogni sezione potrai raccogliere informazioni di tipologia differente, come ad esempio: cose da fare, informazioni da approfondire o rivedere, cose da delegare, etc.
Prendere appunti con le app
Se vuoi sposare la necessità di leggere e prendere appunti all’università con la tecnologia, sappi che esistono diverse applicazioni che si occupano proprio di questo. Ecco i titoli da segnalare.
Evernote
Esiste in versione free o Pro ma anche la versione gratuita ti offre ottimi servizi per prendere appunti sul tuo smartphone o tablet poi facilmente trasportabili via mail sul tuo computer.
(Android, iOS, Windows e macOS)
Google Keep
Rispetto alla “cugine” di genere, questo titolo mette a disposizione degli utenti una particolare funzione grazie alla quale è possibile aggiungere un promemoria alle proprie note, in modo tale da ricordare cosa fare in un determinato momento della giornata o quando ci si trova in un luogo specifico.
Bamboo Paper
Questa app per appunti dà modo di scrivere note a mano libera con una certa facilità, grazie all’interfaccia “pulita” e priva di comandi superflui. Non solo. Le note possono essere comodamente organizzate in dei quaderni virtuali che possono essere personalizzati a proprio piacimento.
Notion
Si tratta di un’app di scrittura appunti che permette di prendere note veloci ed anche di creare liste di cose da fare e wiki. Non solo. Questa applicazione permette di creare note in collaborazione con altre persone.
(Android e iPhone)
Otter Voice Notes
E’, a detta di tutti, l’app migliore per registrare note vocali e trascriverle in testo scritto automaticamente.
(Android e iPhone)
Microsoft To-Do
E’ l’evoluzione di Wunderlist ed è un’ottima applicazione per iPhone e Android che permette di scrivere liste di cose da fare, promemoria con notifiche, allarmi, possibilità di condivisione degli appuntamenti e tante altre funzioni perfette per rendere lo smartphone un’agenda di lavoro intelligente.
Zoho Notebook
Si tratta forse dell‘applicazione migliore per prendere appunti sul telefono e organizzare le note, sia per interfaccia grafica che per completezza delle informazioni.
SimpleNote
App ideale per chi vuole un semplice foglio di scrittura, basilare e senza distrazioni. Le note sono sincronizzate su smartphone ( Android o iOS), PC ( Windows 10 , Windows 7/8 , macOS e Linux ) e possono anche essere lette dall pagina Web di SimpleNote. Si possono organizzare gli appunti con i tag, si può collaborare con altri utenti SimpleNote condividendo un link della nota. Per quanto riguarda le note stesse, possono essere fatte solo di testo, senza immagini o promemoria vocali.
ColorNote
Funzionante solo su Android, è un ottimo modo per organizzare le note sul cellulare grazie ai colori e creare elenchi di cose da fare ordinati per nome, data di creazione o di modifica. È possibile archiviare le note, ma non esiste l’opzione per creare cartelle o tag.
Notin
E’ solo per Android e funziona bene per scrivere appunti veloci che compaiono sulla barra delle notifiche.
Samsung Notes
Si tratta dell’app predefinita sui telefoni Samsung, ottima per prendere appunti ed organizzarli a raccolte o in una singola pagina. Si possono impostare contrassegnare le note importanti o ordinare le note per titolo, data di creazione o data di modifica. Sul Galaxy Note, l’app supporta le penna S-Pen per scrivere a mano sullo schermo del cellulare. Si possono anche allegare registrazioni vocali e foto. Non si possono invece sincronizzare le note su altri dispositivi e su PC.
*** Ora che sai leggere e prendere appunti, magari vieni pervaso dal sacro fuoco e ti fa piacere scoprire come affrontare al meglio un testo narrativo inventato come ben spiega questo articolo ***
Perché gli appunti si prendono da un professore che parla ma anche da una testa che ti dice qualcosa, ti gira uno spunto per scrivere il libro della vita.
Sogni a parte, comunque, è bene tornare coi piedi per terra e tornare, quindi, alla tua carriera accademica. Se ne vuoi sapere di più su materie da affrontare, sessioni di esami e novità di corsi e master, non ti resta che leggere i molti articoli del nostro blog universitario di Cuneo o, anche, attraverso l’apposito form informativo, farci le domande che vuoi farci. Siamo qua e siamo qua per te.