I 10 integratori alimentari naturali utili per gli studenti

Integratori alimentari naturali: se ne è sentito parlare spesso, specialmente quando si tratta di immunonutrizione e supercibi, ma cosa sono esattamente questi componenti alimentari e quali possono risultare utili per migliorare nello studio e mantenere alta la propria energia e le proprie funzionalità.

Per integratori alimentari naturali s’intendono quei nutrimenti e cibi che, in piccole quantità, racchiudono altissime capacità benefiche, che migliorano la salute e il benessere dell’organismo e lo aiutano a far fronte e contenere al meglio stanchezza, ansia, stress e ritmi sostenuti.

Per questo gli integratori alimentari naturali risultano particolarmente utili per gli studenti, che impegnati con i loro corsi di laurea o i loro master, magari da conciliare con lavoro, famiglia o tirocini, come nel caso di Unicusano, hanno bisogno di essere certi del loro stato di salute e possibilmente avere quelche riserva di energia in più.

Essi incrementano in modo naturale le energie e le capacità energetiche dell’organismo e aiutano in primis il sistema immunitario, dal quale ovviamente deriva il buon funzionamento di tutto il resto dell’organismo. Particolarmente coadiuvato dagli integratori alimentari naturali è il sistema gastro-intestinale, nostro secondo cervello, e la sua flora microbiotica, cioè l’insieme di microbi e batteri che aiutano l’intestino a funzionare correttamente, insieme a tutto il resto dell’apparato.

Esistono poi integratori naturali per ogni tipo di apparato e di esigenza. Ma vediamo quali sono i 10 integratori alimentari naturali utili per chi studia.

  • Aloe vera – Questo integratore si può assumere in molti modi diversi. Trattandosi di una pianta che getta radici antichissime e molto facile da coltivare sul proprio balcone, l’Aloe può essere consumata sia liquida, che in compresse, oppure tagliata a pezzetti e mischiata ai propri piatti. Solitamente ha un sapore amarognolo e si rivela utile non solo come integratore alimentare.
    Ad ogni modo, il suo succo se assunto ogni mattina anche in piccola quantità si propone come un ottimo ricostituente e remineralizzante. Esso ripara, sfiamma e idrata tutto l’organismo, aiutando drasticamente il sistema immunitario e tutte le varie funzioni corporee e mentali. L’Aloe contiene inoltre grandi dosi di vitamina A, B, C ed E, minerali come magnesio, rame, zinco e selenio, enzimi e aminoacidi.
    Si consiglia di assumerlo soprattutto durante i cambi di stagione per trovare un valido aiutante contro raffreddori e influenze.

  • Zenzero – Più che di una pianta, parliamo di una radice dal sapore caldo e piccante, che si può consumare in forme molto varie, dalla polvere, al decotto, passando per infusi, zenzero candito, oppure tagliato a pezzettini nei propri piatti. Lo zenzero è un antinfiammatorio naturale ed è un grande alleato sia del sistema immunitario, che dell’apparato gastrointestinale, che aiuta a sfiammare e mantenere depurato (salvo rari casi eccezionali, come ad esempio chi soffre di reflusso gastroesofageo e infiammazioni simili). Usato moltissimo nelle culture orientali, esso riveste un ruolo molto importante nella medicina ayurvedica ed è ritenuto un alimento provvidenziale.
    Ha quindi proprietà antiemetiche e antibiotiche e un suo uso costante è altamente consigliato anche per trovare nuova energia e aumentare la propria concentrazione.

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  • Echinacea – L’echinacea è l’integratore alimentare numero 1 quando si parla di aiutare il sistema immunitario. La sua radice, che contiene numerosi polisaccaridi, conferisce infatti a questa pianta delle proprietà immunostimolanti davvero notevoli, sostenendo l’organismo contro gli attacchi infettivi.
    Questa dunque aiuta moltissimo il corpo nei momenti di forte stress e fatica, quando le difese immunitarie si abbassano a causa di ansia e stanchezza e uno scudo in più è quasi immancabile per proteggersi dalle influenze virali, oppure dai mal funzionamenti dell’apparato digerente.
    Le grandi potenzialità di questa pianta derivano dalle sue grandi capacità di attivare l’azione fagocitaria dei linfociti e rinforzare il sistema immunitario specifico. I leucociti aumenteranno quindi le loro quantità, facilitando il fagocitamento di agenti esterni dannosi. L’echinacea, inoltre, contiene flavonidi, fondamentali nell’immunonutrizione.

  • Alga Spirulina – È molto probabile che se andrete in erboristeria e chiederete un integratore naturale che vi aiuti a sostenere un periodo di grandi sforzi, impegno e lavoro, vi verrà consigliata l’assunzione proprio di quest’alga, famosa per le sue proprietà energizzanti e per aiutare l’organismo a sostenere forti pressioni (non a caso viene anche consigliata anche agli sportivi nei periodi di gare importanti e allenamenti intensi).
    La spirulina stimola il sistema immunitario, aiuta a depurare l’organismo ed è ricca di nutrienti fondamentali per il corpo. Parliamo di vitamina A, B, C, E, ferro, calcio, magnesio e potassio. Ha poi un alto indice di proteine e di ferro, tanto che viene consigliata spesso anche a vegetariani ed anemici.
    Si può consumare sia in fiocchi che in compresse a seconda delle preferenze.

  • Pappa Reale – La pappa reale è forse uno degli alimenti più nutrienti che esistono in natura, oltre che a non presentare nessuna componente dannosa al suo interno. Si tratta infatti di uno dei pochi cibi già digeriti, come anche accade per il miele, e che quindi consente un’assunzione facile e veloce da parte del nostro corpo. Una minima quantità sarà più che sufficiente per aver integrato in maniera naturale e benefica grandi quantità di vitamina B, acido folico, minerali, oligoelementi, ferro, calcio, forsforo, magnesio, zinco, enzimi e proteine. Insomma, chiamarlo integratore sembra quasi minimizzare le grandi potenzialità di questo nutriente così prezioso.
    Più che un integratore, lo possiamo considerare un vero e proprio ricostituente naturale, che aiuta a fare scorta di energie a rilascio lento e costante, soprattutto nei momenti in cui c’è bisogno di grande energia e si deve affrontare uno sprint finale, come nel caso di un esame o di una consegna di lavoro.
    Si tratta di un prodotto delicato e va conservato sempre in frigorifero.

  • Polline – Chiamarlo un vero e proprio tesoro naturale sarebbe un eufemismo. Questo altro dono delle piccole e portentose api offre in solo qualche chicco grandi dosi di selenio e di vitamina A, B e C. È un alimento perfetto da utilizzare come ricostituente negli stati di convalescenza, per favorire la guarigione o, ancor meglio, prevenire la malattia se assunto per tempo. In ogni caso, durante i periodi di affaticamento psico-fisico può dare una gran mano.
    Il polline ha inoltre grandi doti tonificanti, migliora le funzioni celebrali e aiuta a tenere in salute l’intestino, aiutando anche il sistema immunitario.
    Generalmente viene conservato in vasi di vetro scuro (il polline è fotosensibile) e viene utilizzato nei periodi di cambi di stagione, organizzandone l’assunzione in periodi specifici e solitamente della durata di un mese.

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  • Olio di lino – L’elemento principalmente integrato dall’olio di lino sono gli Omega 3 ed è per questo particolarmente consigliabile a tutti gli studenti che hanno deciso di seguire una dieta vegetariana o vegana, ma che non possono di certo fare a meno dell’apporto di questo nutriente, davvero importante quando si tratta di funzioni celebrali e di studio.
    Si tratta di un olio che va consumato rigorosamente crudo, per condire insalata o verdure, affinché conservi le sue preziose qualità. A differenza di molti altri oli, questo è molto delicato, va conservato in frigo e va utilizzato velocemente a seguito della sua apertura.
    Ovviamente anche i semi di lino possono essere un ottimo integratore, con i loro altrettanto numerosi elementi nutritivi al loro interno.
    È consigliabile integrarli nella propria alimentazione specialmente quando si ha intenzione di migliorare le proprie capacità digestive, oppure quando s’intende fare prevenzione per quanto riguarda malattie delle ossa e dell’apparato cardio-circolatorio. Essi infatti aiutano ad accrescere i livelli di colesterolo HDL.

  • Papaya – Frutto esotico sempre più diffuso anche sui banchi dei nostri supermercati, ha fatto da poco il suo ingresso tra gli integratori alimentari naturali. Si usa spesso disidratato, poiché è più facile assumerlo, oppure anche in compresse, laddove si abbia difficoltà a trovarlo oppure ad averne sempre di fresco a disposizione. Anche il suo succo è particolarmente benefico, ma il top si ottiene quando la si lascia fermentare insieme a dell’alcol per alcuni mesi.
    In questo modo, le sue proprietà antiossidanti vengono portate al massimo, aiutando l’organismo a combattere i radicali liberi. Nell’immediato del bisogno di energie e protezione dalle malattie, la papaya è anche ricca di vitamine del gruppo B, C, E e di sali minerali, che la rendono perfetta per trovare energie e agire come immunostimolante.
    La papaina contribuisce poi ad alcanizzare il corpo e ad aiutare nella digestione.

  • Yoghurt e kefir – L’intestino è il nostro secondo cervello. Se uno dei due non funziona bene, anche l’altro ne risentirà terribilmente. Al fine di tenerlo in salute, bisogna accertare la presenza e il buon funzionamento dell’ 1,5kg di microbiotici presenti al suo interno, ossia di microbi e batteri atti ad assicurarne il buon funzionamento.
    Questo avviene grazie a due tipi di cibi: i probiotici (ovvero le fibre) e i prebiotici, come ad esempio yoghurt e kefir, grandi aiutanti della flora intestinale e nel suo ripristino in caso di infiammazioni o indebolimenti. Un vasetto di yoghurt al giorno può davvero fare la differenza, specialmente nei periodi caratterizzati da una scarsa regolarità e da una dieta meno salutare del solito, caratterizzata da tanti pasti fuori casa, o alimenti poco consigliabili. Darete al corpo una potente arma per resistere allo stess in corso, mantenendo il buon umore e una buona lucidità mentale.

  • Curcuma – La curcuma è una radice (da cui può derivare l’omonima spezia) davvero portentosa, se non straordinaria. Gli indiani la chiamano la spezia miracolosa, poiché ricca di proprietà di ogni genere. Fortemente antinfiammatoria, essa svolge anche un ruolo fondamentale nella prevenzione del cancro, a combattere i radicali liberi e a far funzionare bene il sistema gastrointestinale. Il corpo tutto, mente inclusa, ne risente di conseguenze estremamente benefiche, sentendosi rivitalizzato, rienergizzato, pulito e ben funzionante. Un cucchiaio al giorno può cambiare la qualità della vita in maniera drastica e assolutamente inimmaginabile.

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